Il programma Orthos utilizza una serie di particolari lenti a contatto personalizzate che possono essere utilizzate durante il sonno e tolte la mattina al risveglio, consentono una visione nitida per tutto il giorno. L’uso di tecniche assistite dal computer hanno permesso di fare dell’ortocheratlogia un metodo di correzione rapido, sicuro ed efficace. Reale alternativa agli interventi chirurgici.
Il risultato è miglior visione senza lenti.
Grazie all’utilizzo della TOPOGRAFIA CORNEALE COMPUTERIZZATA è possibile applicare lenti Orthos progettate secondo “CALCO ELETTRONICO” della cornea. Il risultato è una drastica diminuzione delle prove, dei tempi di adattamento e comfort senza precedenti. Il programma prevede, già alla prima seduta, una prova pratica delle lenti, seguita da un controllo dell’acuità visiva senza correzione.
Ciò consentirà ai soggetti di apprezzare il miglioramento dell’acutezza visiva una volta tolte le lenti. Il miglioramento visivo maggiore avviene rapidamente nei primi giorni quindi richiede frequienti controlli. La durata delle lenti a contatto è di 12 mesi, dopo di che dovranno essere sostituite con un paio di nuove.
Miopi fino a 4-5 diottrie, ipermetropi fino a 3 diottrie e primi presbiti possono ottenere una visione naturale (SENZA CORREZIONE) di 10 decimi per tutta la giornata. Questi risultati si ottengono in pochissimi giorni per miopie fino a 3 diottrie o in periodi leggermente più lunghi per le miopie più alte e per l'ipermetropia e presbiopia.
Naturalmente le lenti ortocheratologiche si possono portare anche di giorno come le normali lenti a contatto rigide con il vantaggio che alla loro rimozione la visione rimarrà perfettamente nitida.
Naturalmnte nel momento in cui si sospende l’uso delle lenti a contatto OrtoK è necessario correggere la miopia con i propri occhiali da vista..
Acquisizione mappe corneali
Acquisiamo 3/4 mappe per occhio in modo da selezionare la miglior mappa con i valori cheratometrici più piatti. Quando possibile confrontiamo i dati con l’oftalmometro.
Autofit
Attraverso il sistema di Simulazione al Computer si determina la lente virtuale più idonea. I parametri della lente vengono scelti in funzione del diametro corneale, della morfologia della cornea (toricità > di 0.50 - cheratocono - post-operatorio) e in funzione del valore di eccentricità.
Confronto reale/virtuale
Per il primo adattamento applichiamo la lente per circa 30 - 40 minuti, dopodichè verifichiamo l'esatto riscontro tra immagine reale e virtuale;
- Valutiamo la lente al centro della cornea, e solo nei casi di cheratocono;
- movimento e posizionamento della lente;
- tollerabilità;
- visus. Nel caso che uno di questi elementi risulti negativo al proseguo dell'applicazione, unitamente all'esperienza applicativa, si ricercherà all'interno dello strumento le variabili applicative più corrette per la soluzione del problema. Per esempio, se dal confronto fluoresceinico reale e virtuale si riscontrassero delle differenze, si procederà nell'ordine o nelle eventuali successive progettazioni, tenendo conto della differenza riscontrata. In altre parole si può procedere verificando e di conseguenza tarando la precisione del topografo al caso che si sta seguendo.
Post/applicativo
Dopo il periodo di adattamento, si procede al primo controllo dopo 4 ore e al successivo dopo 8 ore di utilizzo continuato, acquisendo le mappe, al fine di creare un confronto pre e post/applicativo. Questo controllo mette in evidenza l'importanza che il topografo riveste, specialmente nella gestione della casistica del cheratocono e nelle situazioni post operatorie.
Il risultato è miglior visione senza lenti.
Grazie all’utilizzo della TOPOGRAFIA CORNEALE COMPUTERIZZATA è possibile applicare lenti Orthos progettate secondo “CALCO ELETTRONICO” della cornea. Il risultato è una drastica diminuzione delle prove, dei tempi di adattamento e comfort senza precedenti. Il programma prevede, già alla prima seduta, una prova pratica delle lenti, seguita da un controllo dell’acuità visiva senza correzione.
Ciò consentirà ai soggetti di apprezzare il miglioramento dell’acutezza visiva una volta tolte le lenti. Il miglioramento visivo maggiore avviene rapidamente nei primi giorni quindi richiede frequienti controlli. La durata delle lenti a contatto è di 12 mesi, dopo di che dovranno essere sostituite con un paio di nuove.
Miopi fino a 4-5 diottrie, ipermetropi fino a 3 diottrie e primi presbiti possono ottenere una visione naturale (SENZA CORREZIONE) di 10 decimi per tutta la giornata. Questi risultati si ottengono in pochissimi giorni per miopie fino a 3 diottrie o in periodi leggermente più lunghi per le miopie più alte e per l'ipermetropia e presbiopia.
Naturalmente le lenti ortocheratologiche si possono portare anche di giorno come le normali lenti a contatto rigide con il vantaggio che alla loro rimozione la visione rimarrà perfettamente nitida.
Naturalmnte nel momento in cui si sospende l’uso delle lenti a contatto OrtoK è necessario correggere la miopia con i propri occhiali da vista..
Acquisizione mappe corneali
Acquisiamo 3/4 mappe per occhio in modo da selezionare la miglior mappa con i valori cheratometrici più piatti. Quando possibile confrontiamo i dati con l’oftalmometro.
Autofit
Attraverso il sistema di Simulazione al Computer si determina la lente virtuale più idonea. I parametri della lente vengono scelti in funzione del diametro corneale, della morfologia della cornea (toricità > di 0.50 - cheratocono - post-operatorio) e in funzione del valore di eccentricità.
Confronto reale/virtuale
Per il primo adattamento applichiamo la lente per circa 30 - 40 minuti, dopodichè verifichiamo l'esatto riscontro tra immagine reale e virtuale;
- Valutiamo la lente al centro della cornea, e solo nei casi di cheratocono;
- movimento e posizionamento della lente;
- tollerabilità;
- visus. Nel caso che uno di questi elementi risulti negativo al proseguo dell'applicazione, unitamente all'esperienza applicativa, si ricercherà all'interno dello strumento le variabili applicative più corrette per la soluzione del problema. Per esempio, se dal confronto fluoresceinico reale e virtuale si riscontrassero delle differenze, si procederà nell'ordine o nelle eventuali successive progettazioni, tenendo conto della differenza riscontrata. In altre parole si può procedere verificando e di conseguenza tarando la precisione del topografo al caso che si sta seguendo.
Post/applicativo
Dopo il periodo di adattamento, si procede al primo controllo dopo 4 ore e al successivo dopo 8 ore di utilizzo continuato, acquisendo le mappe, al fine di creare un confronto pre e post/applicativo. Questo controllo mette in evidenza l'importanza che il topografo riveste, specialmente nella gestione della casistica del cheratocono e nelle situazioni post operatorie.
Lo stile di vita della moderna società ha condotto l’uomo a vivere in spazi sempre più limitati e le postazioni di lavoro, in quasi tutti gli ambiti lavorativi, impongono un uso della “vista” a breve distanza come quella del computer..
L’uomo è un animale adattabile e quindi si sta adeguando alle nuove necessità pagando naturalmente un prezzo in termini di peggioramento della funzione visiva cui mancano i grandi spazi, la luce naturale e quindi la possibilità di lasciare lo sguardo libero nello spazio infinito …
Sorge quindi la necessità di dedicare più attenzione alla funzione visiva e vale la pena conoscere meglio quante e quali possibilità esistano per proteggerle e migliorarla.
L’ortocheratologia accompagnata dalla Rieducazione Visiva rappresenta quanto di più moderno ed avanzato esista oggi per proteggere e migliorare la vista in tutte le età senza trascurare la straordinaria possibilità di fermare la crescita del disagio visivo oggi sempre più frequente in età adolescenziale e non solo.
Vediamo insieme quali sono i vantaggi di questa splendida opportunità :
Lenti a contatto per Ortocheratologia notturna (ortok)
Benefici
· Miglioramento della visione senza chirurgia
· Dopo l’uso delle lenti vedrete semplicemente meglio, senza occhiali o lenti
· La visione migliora rapidamente, già dai primi giorni
· Tutte le lenti Orthos sono studiate e realizzate su misura per ogni soggetto!
· E’ un programma valido per tutte le età
· Nello sport e nel divertimento, visione libera da occhiali e lenti a contatto
· Piloti, pompieri, forze dell’ordine, possono ora raggiungere gli standard richiesti senza lenti e senza chirurgia
· Chi lavora in “situazioni non indicate all’uso delle lenti a contatto tradizionali” (es. luoghi polverosi, ventosi od esposti ad agenti chimici) possono trovare giovamento nell’applicazione delle lenti Ortho
· Può prevenire l’aumento progressivo della miopia funzionale nei giovani
· Le lenti Orthos sono più confortevoli rispetto alle lenti gas permeabili tradizionali
· Sono disponibili sia per uso diurno tradizionale, che per quello notturno (durante il sonno)
· E’ una procedura completamente reversibile
· Il programma applicativo prevede, a 3 mesi e a 12 mesi, due controlli dal medico oftalmologo al fine di rendere ancora più sicura la correzione
Che cosa è ?
E’ una tecnica di correzione della miopia e dell’astigmatismo ottenuta mediante l’uso di lenti a contatto gas-permeabili.
Le lenti a contatto Orthos hanno un design unico, denominato a “geometria inversa” che permette alla curvatura frontale dell’occhio (cornea) di cambiare dolcemente profilo, migliorando così l’acutezza visiva. L’elevata permeabilità all’ossigeno del materiali utilizzati e l’esclusiva “riserva di lacrima sotto la lente” si associano al design per correggere confortevolmente e progressivamente la cornea. La procedura è sicura, efficace ed ha soddisfatto moltissimi miopi in tutto il mondo.
CONTROINDICAZIONI
Le controindicazioni sono le stesse di chi vuole mettere per la prima volta qualsiasi tipo di lente a contatto: ipersensibilità oculare, patologie oculari in atto, comparsa di reazioni allergiche e tutte le controindicazioni mediche all’uso delle lenti a contatto. In ottemperanza al D.M. del 3 Febbraio 2003 al fine di evitare danni agli occhi e' importante verificare l'assenza di controindicazioni dal medico oculista.
Efficacia
L’ortocheratologia è una correzione non invasiva e la modifica della curvatura corneale è ottenuta dolcemente.
MANTENIMENTO DEI RISULTATI
Dopo che i massimi risultati raggiungibili sono stati ottenuti, si devono comunque continuare a portare le lenti e se possibile riducendo progressivamente le ore d’uso pur conservando una visione nitida.
Protocollo applicativo eseguito nel nostro centro
L’OrtoKeratologia di
Ottica Zeta con Alessandro Zampa
L’ortokeratologia è una scienza esatta che soggiace a leggi
precise e ha risultati ”precisi e straordinari” .
Anni di risultati ne hanno fatto una scienza che consente
di gestire al meglio i vizi
refrattivi mantenendo i propri occhi
liberi sia dai limiti periferici imposti dalla montatura degli occhiali , sia
dall’uso eccessivo delle lenti a
contatto diurne.
In presenza di miopia sempre più frequente in età scolare,
infatti è ormai risaputo che la
correzione ottica utile solo per lontano, utilizzata a distanza ravvicinata per lo
studio e le attività ludiche,
favorisce il peggioramento della vista e
innesca quella che banalmente si chiama
“miopia progressiva”……
Lo strumento “occhiale” ovviamente si può togliere facilmente nelle attività
applicative , mentre le lenti a contatto
diurne sono destinate a rimanere sulla
cornea per molte ore prima di essere rimosse…. In tal modo
costringono l’occhio a un lavoro …che
semplicemente, non sa fare….lo sottopone quindi
a quello stress che favorisce il
difetto stesso , più semplicemente l’occhio si adatta a guardare vicino con il potere delle lenti
che dovrebbero servire solo ed esclusivamente per lontano, innescando quindi un peggioramento progressivo
ma inesorabile
Nel frattempo
l’occhio con lenti a contatto diurne può rischiare di entrare in contatto con
polveri o altre sostanze fastidiose , subire le sollecitazioni del vento
e dell’aria condizionata così
come un ambiente troppo asciutto…..
Ecco quindi che l’occhio che utilizza lenti a contatto tutto
il giorno può essere soggetto a una crescente
secchezza oculare proprio a
causa dell’alterazione del film lacrimale
che evapora mentre l’occhio resta sempre spalancato durante le attività a
elevata soglia di attenzione.
Tutti questi disagi
si possono evitare con l’uso delle
lenti a contatto notturne poiché consentono di correggere il disagio visivo durante
il sonno, in ambiente protetto,
senza polvere, senza vento proprio
mentre si dorme nella tranquillità del proprio letto.
Questo è un aspetto molto importante che si comprenda solo
quando la miopia comincia a crescere e gli occhi sono sempre più asciutti.
Tali situazioni facilmente si cronicizzano .
Inoltre c’è un altro elemento molto importante a favore dell’ortok e riguarda la possibilità di “innestare
la marcia indietro” del difetto visivo poiché il vedere bene con gli occhi liberi ha come riflesso la
rinuncia all’atteggiamento di “sforzo” tipico dei problemi visivi.
Ecco quindi che ogni mattina in cui rimuoviamo le lenti a contatto ortokeratologiche ci accorgiamo che non è più necessario “sforzarsi” per vedere e questo nuovo atteggiamento spalanca le porte a molte nuove possibilità di miglioramento.
Ecco quindi che ogni mattina in cui rimuoviamo le lenti a contatto ortokeratologiche ci accorgiamo che non è più necessario “sforzarsi” per vedere e questo nuovo atteggiamento spalanca le porte a molte nuove possibilità di miglioramento.
Ho proprio detto “miglioramento” nel senso che la
correzione iniziale delle lenti a contatto notturne può cominciare a diminuire… se si
comprende che lasciando andare le tensioni tutto può
cambiare…..
A questo punto si apre una nuova fase nella vita del nostro
portatore di lenti Ortocheratologiche ……perché attraverso qualche appuntamento di Rieducazione visiva , potrà
finalmente comprendere come usare il suo nuovo sguardo attraverso il movimento e il rilassamento …..andando a cogliere le
grandi differenze di un nuovo modo di “
vivere la propria vista”
Riconquisterà la profondità di campo, la mobilità dello sguardo, il brillio e la bellezza dei propri occhi troppo a lungo mortificati dalle lenti , irrigiditi dalle tensioni e dalla fatica!
Imparerà la morbidezza dello sguardo rilassato e riscoprirà il piacere della vista poiché il senso della vista è uno dei piaceri più grandi della nostra vita, infatti, attraverso il piacere della vista, arriva al nostro cervello
una quantità d’informazioni pari all’80% di quanto ci è indispensabile per la nostra sopravvivenza…..ed è veramente tanto !
Riconquisterà la profondità di campo, la mobilità dello sguardo, il brillio e la bellezza dei propri occhi troppo a lungo mortificati dalle lenti , irrigiditi dalle tensioni e dalla fatica!
Imparerà la morbidezza dello sguardo rilassato e riscoprirà il piacere della vista poiché il senso della vista è uno dei piaceri più grandi della nostra vita, infatti, attraverso il piacere della vista, arriva al nostro cervello
una quantità d’informazioni pari all’80% di quanto ci è indispensabile per la nostra sopravvivenza…..ed è veramente tanto !
Ortocheratologia quindi
associata alla Rieducazione Visiva per ottenere risultati straordinari e durevoli ;
potersi porre l’obbiettivo di
riappropriarsi della propria vista in modo naturale , favorire il
recupero delle capacità visive anche e soprattutto nei casi in cui la progressione sia in atto.
Fermiamo quindi la crescita
della miopia in modo naturale, mantenendo i nostro occhi integri anzi
migliorandoli in salute, prestazioni,capacità , benessere e bellezza….
A tale proposito è interessante notare il cambiamento che avviene nella postura specie nei
giovani che si liberano dello sforzo di vedere …..
Le tensioni che caratterizzano la crescita del vizio refrattivo, si accompagnano spesso a problemi posturali che inducono il giovane , sia maschio che femmina, ad assumere un atteggiamento di contrattura delle spalle, il petto incavato , la nuca tesa in avanti e il capo incassato tra le spalle tese….
Ebbene tutto questo cambia e i ragazzi che adottano l’ortocheratologia con qualche seduta di Rieducazione Visiva, in breve tempo riacquistano una postura corretta con le spalle erette lo sguardo diritto e il sorriso aperto e fiducioso ; tutto il loro atteggiamento cambia abbandonando le tensioni e la paura di continuare a peggiorare la propria vista.
Le tensioni che caratterizzano la crescita del vizio refrattivo, si accompagnano spesso a problemi posturali che inducono il giovane , sia maschio che femmina, ad assumere un atteggiamento di contrattura delle spalle, il petto incavato , la nuca tesa in avanti e il capo incassato tra le spalle tese….
Ebbene tutto questo cambia e i ragazzi che adottano l’ortocheratologia con qualche seduta di Rieducazione Visiva, in breve tempo riacquistano una postura corretta con le spalle erette lo sguardo diritto e il sorriso aperto e fiducioso ; tutto il loro atteggiamento cambia abbandonando le tensioni e la paura di continuare a peggiorare la propria vista.
Tra i vantaggi più importanti e interessanti il portatore di lenti a contatto notturne avrà anche la gioia di poter avere la patente senza obbligo di lenti
…. guidare con maggior sicurezza e una
fantastica percezione periferica grazie
alla libertà e alla mobilità dello sguardo !
L’ortocheratologia quindi può aiutare grandemente a
crescere ……crescere bene e vivere meglio !